sabato 14 aprile 2007

Incontro con gli Avvocati


IL 14 aprile il gruppo degli avvocati ha incontrato i ragazzi del Vitruvio. E segnatamente hanno discusso con i ragazzi l'on. avv. Sergio Cola, l'avv. Andrea Imperato ed il p.avv. Gaspare Jucan Sicignano.
Le tematiche trattate sono state: la legge sulla confisca dei ciclomotori e le riforme succedute, la rilevanza penale dei sinistri stradali, la legge sulla patente a punti e la proposta di legge, presentata proprio dall' on. Cola, sulla chiusura anticipata delle discoteche.

2 commenti:

antonino d'auria 4a geometra ha detto...

A differenza di molti miei coetanei io sono a favore delle campagne di sensibilizzazione nelle scuole riguardo problemi quotidiani che ci interessano da vicino,da esempio,il mancato utilizzo del casco,soprattutto da noi ragazzi oppure la violazione del codice stradale.Si,perchè parlare di questi argomenti con persone più grandi e con più capacità obbiettive rispetto alle nostre è utile,ci fa vedere le cose da una prospettiva diversa,che magari è anche la più giusta.secondo me sarebbe di grande aiuto ascoltare testimonianze di persone che tramite un'esperienza personale abbiano capito la reale necessità dell'utilizzo del casco o della cintura di sicurezza;inoltre queste campagne dovrebbero essere diffuse in tutte le scuole superiori,ma anche medie,così da insegnare ai ragazzi al più presto l'importanza della sicurezza stradale e della prudenza.Infatti per le strade la maggior parte dei ragazzi che si vede è senza casco e giustificano la sua assenza con scuse superficiali come:"l'ho perso,mi guasto i capelli,ma nessuno ce l'ha...."e via dicendo.Se il casco lo mettamo è per proteggere la nostra vita,no per fare un favore ai vigili urbani o per evitare la multa.Io tutto questo l'ho capito....perciò porto sempre il casco!!

Anonimo ha detto...

Il mondo moderno è pieno di segnali e messaggi di ogni genere, per lo più espressi con simboli che ci guidano nella vita di tutti i giorni. La segnaletica stradale è indispensabile per rendere il traffico sicuro e scorrevole. Una buona educazione stradale è intesa al rispetto delle regole e soprattutto alla comprensione delle vegnaletiche verticali (segnali), orizzontali(strisce segnate sulla pavimentazione stradale), manuali (segnalazioni della polizia municipale)e luminose(luci dei semafori). E' necessaria affinchè sulle nostre strade si possa circolare con sempre maggiore sicurezza. Educare soprattutto i giovani al rispetto delle leggi in materia di circolazione stradale è il miglior modo per preservare il patrimonio che essi rappresentano per il futuro del nostro e di tutti i paesi. Senza i segnali stradali (e senza il loro rispetto, ovviamente) ci sarebbe il caos.
Roberta Ersilia Cascone,I° B prof.